Sunday, February 19, 2012

Reflex: questa sconosciuta! - I fondamentali

"Si può mentire con la fotografia...si può persino dire la verità, 
per quanto ciò sia estremamente difficile.
Il luogo comune vuole che la fotografia sia lo specchio del mondo,
 io credo che occorra rovesciarlo. Il mondo è lo specchio del fotografo."  - F. Scianna-


No, non sono nata con la passione per la fotografia.
Nè della cucina, del disegno o della moda.
Niente, quando ero bambina, il mio unico pensiero era quello di giocare, non voglio mentirvi.
Ma ora, ora ogni tanto ne viene fuori una, così quando mi sveglio la mattina. E lo fa in modo prorompente,  incontenibile, quasi ossessivo. 
Mi succede più o meno quadrimestralmente.
Qualche tempo fa è stata la volta della fotografia, ho iniziato a studiare anche di notte tutta la tecnica necessaria, ho comprato riviste, guardato tutorial, dvd e ho risparmiato per oltre un anno, in modo tale da potermi finalmente permettere la tanto agognata reflex. 
Scrivo questo post, perchè ai tempi a me, leggere una cosa del genere, avrebbe semplificato non poco la faccenda, e quindi magari (e lo dico senza pretese) a qualcuno di voi ciò potrebbe aprire qualche orizzonte... 
Perchè comprare una reflex e non saperla usare, beh non ha proprio senso. Anzi, le vostre foto peggioreranno visibilmente rispetto a quando usavate la cara e vecchia compatta. 

Allora partiamo... 
Per poter scattare una bella foto occorre esporre correttamente e per far ciò bisogna saperne qualcosa di ISO, distanza focale, fuoco, apertura del diaframma, composizione....Ma cosa saranno mai questi sconosciuti??

ISO: 
Lo definirei come il valore di sensibilità del sensore alla luce.
Sulla nostra reflex sarà indicato in scala di centinaia (100-200-400-800-1600).
Più questo valore sarà alto, maggiore sarà la sensibilità del sensore alla luce e viceversa. 
In altre parole, se il nostro valore ISO sarà 100 avremo bisogno di più luce rispetto a un valore di 1600. Quindi se le condizioni di luce saranno scarse, dovremo far aumentare questo valore, tenendo però presente di farlo con cautela. Più gli ISO saranno alti infatti, più ci sarà rumore nella nostra foto.
(NB: rumore in fotografia sta per "disturbo").
Il valore ISO 100 è il migliore per preservare la qualità dell'immagine.

TEMPO DI SCATTO: 
E' un fattore importantissimo quando si scatta una foto. Anche questo valore influisce sulla luce. 
Più sarà lungo il tempo di scatto, più luce entrerà all'interno della reflex.
Oltre a influire sulla luce, il tempo di scatto. ovviamente, influisce anche sulla percezione del movimento.
Mi spiego meglio.... una foto con uno scatto velocissimo immobilizzerà la scena (per esempio 1/250 di sec.), al contrario una foto con uno scatto lungo 1 intero secondo o addirittura 2 ritrarrà una scia di movimento.
Pensate alla foto di una fontana... se lo scatto durerà 1/250 di sec., potrete riconoscere ogni singola goccia dell'acqua. Al contrario, con un tempo di scatto di 2 secondi vedrete la scia di movimento della cascata d'acqua come fosse dipinta con i colori a olio.
Il tempo di scatto lungo vi sarà utile anche per ritrarre il via vai della gente, o del traffico.... .
Scattando a mano libera quindi, (senza l'aiuto di un cavalletto) converrà scegliere un tempo di otturazione  abbastanza veloce.
Solitamente, per scegliere il tempo giusto, si usa la regola della proporzionalità inversa (per esempio: apertura focale di 200 mm -> tempo di scatto: 1/200 sec.).


APERTURA DEL DIAFRAMMA e PROFONDITA' DI CAMPO:
Il diaframma è "l'occhio della fotocamera" che si apre e chiude per far entrare più o meno luce all'interno.
Più piccolo sarà il valore del diaframma, più esso sarà aperto -> più luce entrerà.
Più grande sarà il valore, più il diaframma sarà chiuso -> meno luce entrerà.
Quindi GRANDE VALORE -> PICCOLA APERTURA e viceversa. Ricordate! :)
Solitamente si indica con la lettera F. (F/1.4, F/2, F/4, F/5.6......).
Per un ritratto ad effetto, un valore di F basso, vi permetterà di sfocare lo sfondo, facendo in modo che l'attenzione si concentri sul soggetto della foto. 
Al contrario, per la fotografia paesaggistica, vi converrà tenervi su valori di F alti perchè tutto il paesaggio dovrà essere ben nitido. Questo è il concetto di PROFONDITA' DI CAMPO. Saper controllare questo aspetto della fotografia significa poter fare la differenza nell'espressività dell'immagine
Anche la distanza tra obiettivo e soggetto influisce sulla profondità di campo. Così come la lunghezza focale della lente (ovvero lo "zoom" del vostro obiettivo, il 17-55 il 50 mm, hanno tutti differenti profondità di campo).














Ovviamente questi tre fattori che abbiamo considerato andranno sempre bilanciati accuratamente per ottenere l'esposizione corretta.
Se avete domande, sarò lieta di rispondere e ho intenzione di parlarvi presto del bilanciamento del bianco!

Vi lascio con il video che descrive perfettamente le meraviglie che questa creatura può fare...
Questa è la mia Canon...adoro questo video! 






Love always 
Ju


4 comments:

  1. allora, a quando la versione in inglese? =D

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  2. ahahahahah fantastica la foto della pscina! XD
    eravamo a Chioggia vero? =D

    ReplyDelete
  3. Finalmente una bella guida semplice e chiara per chi vuole iniziare con la fotografia vera!

    e soprattutto una guida che non annoia! bravissima :)

    ps: sarebbe bello se facessi anche altri post così :)

    la fotografia sembra proprio il tuo campo!

    Emma :)

    ReplyDelete
    Replies
    1. Ciao Emma, grazie davvero , mi fa piaceree se ti è stato utile!
      Anch io all'inizio ho faticato a trovare delle guide semplici e chiare, comunque vedrai che la pratica fa tanto!
      si, avevo in programma altri post di questo genere, appena gli esami all'università mi lasciano un pò di tregua lo farò sicuramente!
      se intanto avete delle proposte...ditemi pure ^^

      Baci

      Delete

thanks so much for visiting! It is lovely to read all your comments :)
Ju

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